Pubblicato in: Senza categoria

Le bambole sensuali e Adoperabili di Gabriele Corni

di mariagiovanna 16 settembre 2009

gabriele-corni5

Il giovane artista bolognese Gabriele Corni presenterà in anteprima per la galleria Oltre Dimore in via D’Azeglio 35 un ciclo di 16 opere fotografiche che raffigurano bambole geisha sensuali ed androgine. La mostra fotografica, intitolata “Adoperabili – Usable”, che inaugurerà venerdì 18 settembre e resterà aperta fino al 31 ottobre, ruota intorno a questa figura di donna oggetto, emblema di una società ossessionata da ideali estetici irraggiungibili dove la donna diventa merce di scambio ed oggetto pronto all’uso.

La perfezione delle bambole sessuali di Corni, glaciali, impeccabili e raffinate, innesca in chi le guarda un meccanismo voyeuristico che diventa l’unico canale di contatto con queste figure. Le bambole di Corni, ispirate all’iperrealistico prodotto della “Doll Story” (le bambole plasmate in silicone per uso sessuale) rappresentano donne impeccabili diventate suppellettili ad uso e consumo, adoperabili appunto, del proprio padrone.

Trovandosi davanti le immagini dell’artista felsineo, il visitatore avrà come l’impressione di stare di fronte ad una vetrina di un negozio di lusso ma dovrà affrontare contemporaneamente l’insorgere di quesiti di ordine morale, sociale ed etico che ruotano intorno ai valori di una società contemporanea dove le esigenze di perfezione hanno il sopravvento sull’umanità.

Le protagoniste delle opere di Gabriele Corni sono scindibili in due gruppi ben distinti: da una parte la donna-bambola provocante e dall’altra la figura androgina, infantile ed innocente. Entrambi volti dello stereotipo sessuale che vuole la donna come oggetto il cui unico scopo è quello di soddisfare in ogni modo la pulsione maschile. Una mostra che farà sicuramente discutere.

gabriele-corni2

gabriele-corni3

gabriele-corni4

gabriele-corni1

Sullo stesso argomento potresti leggere:

2 risposte a “Le bambole sensuali e Adoperabili di Gabriele Corni”

    • Anna ha detto:

      di solito qudnao leggo un libro e quel libro mi e8 piaciuto poi fatico a rileggerne subito un’altro…credo sia per non perdere subito le emozioni e i pensieri provati…finito di leggere :Fino all’oceano “in Vespa” ho iniziato Lesbo Pulp ( con molti dubbi…sare0 stato il titolo?)…beh lo sto divorando :) davvero bello! ancora una volta devo ringraziare voi per aver aggiunto un libro (che non avrei mai preso) alla mia biblioteca!;P